"Il ministro evidentemente non è informata"
"Resistenze sindacali al cambiamento? Evidentemente il ministro della Salute è male informata". Lo sostiene Silvestro Scotti, segretario nazionale Fimmg intervenendo sulle dichiarazioni di Giulia Grillo che ieri, in audizione in commissione sul Federalismo fiscale, ha parlato dei 'resistenze sindacali' che bloccano le riforme. "Siamo sorpresi e profondamente dispiaciuti - ha detto Scotti - della posizione espressa ieri presso la Commissione parlamentare per l' attuazione del federalismo fiscale dal ministro Grillo riguardo alla Fimmg e alle nostre presunte resistenze sindacali rispetto al cambiamento necessario ad evitare lo tsunami della carenza dei medici di medicina generale, che le ricordiamo come Fimmg abbiamo denunciato da più di 10 anni, e a cui nel corso di questi anni abbiamo anche cercato di proporre soluzioni alla politica, troppo spesso inascoltati, come appare anche oggi".
Testa: "Siamo noi che con le prescrizioni emesse sovente aggiorniamo il FSE automaticamente, mentre ci troviamo sistematicamente a subire le prescrizione di colleghi ospedalieri svogliati, per usare un eufemismo”
In media tre ricoveri su 10 si sarebbero potuti evitare con una migliore presa in carico dei pazienti: il 20% dei medici di base aggiorna il fascicolo sanitario elettronico ed i consulti con i medici ospedalieri sono rari
"Abbiamo apprezzato molto anche l’apertura mostrata rispetto al dialogo tra medicina generale e l’ambito della farmacologia clinica"
Scotti: “Pronti ad espandere le esperienze di presa in carico dei pazienti cronici”
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